Dopo via De Castilla, 20 (sotto il Bosco Verticale), Mancuso arriva anche in via Plinio, 22 (Porta Venezia), per conquistare definitivamente il palato dei milanesi. Un secondo punto vendita, a quasi un anno dalla prima apertura, in un momento storico difficile per il settore della ristorazione, è davvero un grande traguardo per l’azienda siciliana, con alle spalle cento anni di esperienza e completa dedizione alla gelateria. Ci sono gelati che si amano al primo assaggio, non solo perché sono buoni, ma perché sanno di passione, di tradizione e di famiglia. Da quattro generazioni, i Gelati Mancuso raccontano al palato una deliziosa storia che dal 1920 si rinnova, restando fedele a se stessa. Il capostipite di questa dolce avventura è Salvatore Mancuso, che negli anni ’20, giunto dalla Sicilia negli Stati Uniti, fa gustare agli americani qualcosa di più invitante del loro “ice cream”: granite e gelati italiani. Il successo continua poi negli anni ’50 con il figlio Vincenzo, che porta la bontà dell’azienda di famiglia anche in Inghilterra. Il cuore dei Mancuso, però, è rimasto in Sicilia; Vincenzo ritorna nella terra natia per aprire un laboratorio di gelateria, che ottiene un grande successo. Nel 1980, Salvatore, Antonio e Rosario, con la stessa dedizione del padre e del nonno, guidati dall’energica Mamma Piera, raggiungono l’eccellenza nei gelati coniugando innovazione e tradizione. Oggi, a ridosso della quarta generazione, orgogliosa del proprio passato e con lo sguardo rivolto al future, la Famiglia Mancuso realizza il sogno di sempre: dopo un secolo, apre a Milano la sua prima gelateria. A caratterizzare i prodotti Mancuso non è solo l’esperienza, ma la grande passione e la cura nella scelta delle materie prime. Nel nuovo negozio di via Plinio ci si potrà deliziare con la gelateria, ma anche con la pasticceria più rinomata: cannoli siciliani riempiti a vista, crepes fatte al momento, una selezione di pasticceria mignon, torte e molte altre prelibatezze da gustare con un buon caffè, preparato con una speciale miscela di propria produzione. La nuova apertura è stata accompagnata da una massiccia campagna pubblicitaria, con poster giganti posizionati nei punti ritenuti strategici della città.