Ed eccoci di nuovo a casa, dopo un lungo periodo di vacanza. Un mese e mezzo di fila lontano da Milano non me lo ricordo da quando ero ragazzo, prima di intraprendere la mia professione, una di quelle che non chiude mai per ferie. Ma questo è un anno particolare, che sta rimescolando le vite di ognuno di noi. E allora cambiano i programmi, le prospettive, il presente. Ho gironzolato per la nostra bella Italia, mi sono guardato intorno, ho chiacchierato, ascoltato, osservato, fotografato. Ho visto un Italia nuova e al tempo stesso identica a quella che conoscevo prima di questa difficile e delicata situazione che stiamo vivendo. Così come nuova e al tempo stesso identica è la Milano che ho ritrovato. La mia Milano Meravigliosa. Senza di lei non riesco ad immaginarmi. Dico sempre che è la mia vita, il mio piccolo mondo antico e al tempo stesso la mia grande metropoli europea. M’incanta, m’illude, dopo quasi sessant’anni vissuti qui mi spaventa ancora un po’, anche oggi, forse soprattutto oggi. Ma è la città italiana che più città non si può. E ci sto bene, “meravigliosamente” bene. Ora torniamo al lavoro, perché ci sono molte cose da fare. In questo blog, che dirigo con grande orgoglio e felicità, i lavori sono in corso, per renderlo ancor più leggibile, frequentabile, accattivante. Ci saranno novità a breve, con nuove rubriche, diversi contenuti interessanti e un’impostazione grafica sempre più al passo con i tempi. Continuate a seguirci, continuate a dare impulso alla nostra città, che davvero non ha uguali in tutta Italia.
Un caro abbraccio a tutti gli amici milanesi e non…
Ermanno Accardi (giornalista, scrittore e blogger)