Un intervento di nove mesi, in superficie e nel sottosuolo, per ristrutturare e riqualificare Via Silvio Pellico. Palazzo Marino ha avviato il cantiere che prima delle Olimpiadi Invernali 2026 restituirà in ordine e con moderne infrastrutture di servizio la strada del Centro cittadino. La via di collegamento tra Piazza Duomo e Via Santa Margherita, in parallelo alla Galleria Vittorio Emanuele II, accoglie il ‘backstage’ delle vetrine che affacciano sul “Salotto di Milano”. I lavori, condivisi con gli operatori commerciali ospitati nel complesso monumentale, sono iniziati martedì scorso, con la chiusura della strada al traffico veicolare e le prime attività lavoristiche.
L’intervento si svolgerà lungo i circa 150 metri della via che accoglie gli ingressi secondari delle boutique della Galleria, oltre che alcune attività alberghiere e di ristorazione, e si articolerà in due fasi, di circa quattro mesi l’una.
La prima fase del cantiere riguarderà gli scavi e le opere nel sottosuolo, con la sostituzione integrale degli impianti dell’acquedotto e del gas, per circa 70 metri di condutture, e la posa di nuove reti: elettrica per circa 100 metri e di telecomunicazione in fibra ottica. La seconda fase, in superficie, porterà al restyling della via, con il rifacimento della pavimentazione in porfido, nuovi elementi di arredo urbano, spazi e percorsi più ordinati per le attività commerciali e per le operazioni di carico e scarico.
L’organizzazione delle attività di cantiere prevede percorsi pedonali protetti che varieranno in base alle fasi di lavoro, ma saranno sempre assicurati, così come quelli per il trasporto delle merci, con aree apposite predisposte in Via Mengoni e con tragitti predefiniti.
(A cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Milano)