Pasquale Coccato è un vulcano di idee. Da sempre. Nel corso degli anni, partendo da intuizioni originali e grazie alla sua determinazione, ha realizzato diversi progetti importanti. Adesso, con il libro 41 STORIE DEL TANGO CHE BALLI, conferma la sua genialità, proponendo, per primo nel panorama editoriale, una forma narrativa insolita e al contempo molto accattivante, dove i testi di canzoni di Tango, alcuni firmati da lui, diventano ispirazione per straordinari racconti. Quarantuno, per la precisione, tutti di elevate qualità, dove la scrittura, assecondando il percorso della storia, rivela al lettore un affresco di una società composita e vera. I personaggi, sempre ben delineati, si muovono con naturalezza all’interno della trama, sembra di vederli, di poterli toccare. In sottofondo, l’affascinante musica del Tango seduce ed incanta, si intreccia con le parole del racconto e porta il lettore in un percorso emozionale fatto di suoni e di profumi, lo trasporta nell’altrove, lo fa sognare.
Classe 1945, diplomato a 14 anni presso la Scuola di Avviamento Professionale dell’Istituto collegiale Negroni/ Besozzi di Vigevano, Coccato (marito, padre, nonno e bisnonno felice) ha avviato un’importante impresa di pompe funebri, con sedi a Cornaredo e a Milano, che adesso è gestita dai figli.
“Durante le pause vacanziere, aiutavo nella piccola azienda famigliare di saponi”, ricorda. “In seguito, volli sperimentare anche altri lavori, fondamentalmente con propensione al lavoro autonomo, spaziando nel commercio in genere. La grande occasione mi fu data da alcune mie osservazioni mirate al sanitario, intraprendendo attività produttive e di servizi.
Il Tango, negli anni ’40 e ‘50, lo si ballava sulle rive del Ticino, il mare dei poveri”, sorride. E continua: “Grazie a questa passione ho composto una decina di brani, raccolti in un CD. Ricordo Manuel Fangio, argentino, più volte campione automobilistico del mondo, compagno del galliatese Achille Varzi, anch’esso corridore, il quale visse a Galliate per due anni, su di lui anche un Tango, “Fangio”. L’idea di conoscere le storie narrate nelle liriche delle canzoni e nei brani musicali mi ha portato, nella progettazione dell’opera, a ricerche oculate e difficili, nel confrontarmi con SIAE italiana e SADAIC argentina”.
Parte dei proventi derivanti dalla vendita di questa opera letteraria (che sarà tradotta anche in Inglese e Spagnolo) saranno devoluti in beneficenza…