Lo sport offre da sempre tanti benefici: è salutare, rafforza il corpo e la mente, sviluppa lo spirito di squadra, la fiducia in se stessi, riduce lo stress e l’ansia e in alcuni casi può anche favorire il riscatto sociale di chi vive in condizioni disagiate.

Con l’obiettivo di avvicinare i giovani allo sport e aiutare le persone che hanno più bisogno, DEICHMANN, il più grande rivenditore di scarpe in Europa (presente nel nostro Paese dal 2008) ha portato a termine l’iniziativa benefica PLAYING FOR THE FUTURE, che con il Patrocinio del Comune di Milano ha previsto la creazione di un vero campo da basket outdoor presso l’area sportiva dell’ORATORIO PIO XI di Quarto Oggiaro, in via Antonio Aldini al civico 33. L’area per il campo è stata individuata da SPORT SENZA FRONTIERE, l’associazione che da quindici anni si occupa, in tutta Italia, di inclusione sociale attraverso lo sport e che proprio in quel quartiere della nostra città porta avanti, appunto, il proprio intervento a favore di minori che vivono in condizioni di disagio socio-economico.

Grazie, dunque, al sostegno finanziario dell’azienda tedesca sono stati completati i lavori di rifacimento del vecchio campo da basket dell’oratorio, sottoposto a un’ampia ristrutturazione in chiave sostenibile, con materiali di riciclo da GIOCHISPORT, per essere donato alla comunità e utilizzato gratuitamente dai bambini e giovani del quartiere come esempio virtuoso di responsabilità sociale e collettiva. La pavimentazione del campo è stata realizzata con gomma Nike Grind, ricavata da 9.504 paia di scarpe da ginnastica riciclate.

Il taglio del nastro del nuovo campo da basket ha avuto luogo oggi, nel corso di una grande giornata di festa e di giochi organizzata da WAP – WE ARE PRODUCTION, agenzia che organizza eventi sportivi, musicali e di intrattenimento, alla presenza di Padre Daniel Mauricio Filho (che gestisce l’oratorio), Salvo Romano (Ceo di DEICHMANN Italia), Elena Gilberti, (Direttore Generale di SPORT SENZA FRONTIERE) e di tutti gli altri soggetti coinvolti nell’iniziativa.

Per tutta la giornata, 150 bambini in età scolare elementare e media inferiore, che si sono iscritti all’iniziativa tramite l’oratorio e che sono inseriti insieme alle loro famiglie, nei programmi di inclusione sociale di SPORT SENZA FRONTIERE, hanno avuto l’opportunità di praticare gratuitamente a rotazione un’ampia varietà di discipline sportive, quali basket, calcio, pallavolo, danza e atletica leggera, guidati da trainer professionisti, per provare diversi sport e scoprire i propri talenti.

Durante la giornata è stata svelata anche l’opera GAMES, realizzata nell’Oratorio da SMOE, noto artista di murale attivo in vari ambiti dell’Urban Art, presente anch’esso all’inaugurazione. Il murale, un tributo al gioco, allo sport e alla fantasia, ritrae le discipline più disparate, per stimolare attraverso la curiosità le nuove generazioni che si affacciano per la prima volta al mondo dello sport.

Tutti gli iscritti alla giornata, inoltre, hanno avuto l’opportunità di partecipare al laboratorio artistico TEACH KIDS GRAFFITI, durante il quale SMOE ha trasmesso le sue conoscenze dell’arte murale agli adolescenti.