Visitare una delle tante botteghe storiche della nostra città è una straordinaria occasione per vivere, anche soltanto per poco tempo, in una Milano d’altri tempi, in cui emozionarsi e magari (se si è avanti negli anni come me) anche a commuoversi, ricordando o scoprendo quelle antiche manifatture e quegli eccellenti prodotti artigianali che ancora oggi riescono a splendere e a rivelarsi nonostante l’avanzare, velocissimo, della modernità. Ho goduto, di recente, del privilegio di entrare, unico ospite eccezionalmente invitato, nell’antico laboratorio di Giorgio Figus, un intraprendente cagliaritano, arrivato qui nel lontano 1969 con l’idea di mettere a profitto la sua voglia di fare e la sua innata creatività. “Ho iniziato a fare un po’ di tutto”, mi racconta con grande cordialità. “Poi, mi sono dedicato esclusivamente alla lavorazione della pelle, sfruttando l’esperienza degli artigiani toscani, che ho avuto modo di frequentare ed apprezzare. La mia azienda progetta e crea borse, accessori e anche gioielli, che rispettano la non mai abbastanza tutelata e pubblicizzata tradizione dello stile italiano”. Attenzione al dettaglio, impiego di materiali italiani di alta qualità e lavorazione artigianale sono dunque i tratti distintivi della produzione di Figus. Uno stile coloratissimo ed essenziale, anche se come conferma lo stesso artigiano sardo, “dopo l’esplosione di colori degli anni ’80 si sta lentamente ritornando alle classiche sfumature della pelle naturale”. Le creazioni nate nella sua bottega di Corso Garibaldi al civico 46 (in vendita anche nell’altro negozio milanese, in Corso Magenta, 31), nel cuore del quartiere di Brera, si differenziano per stile e qualità delle materie impiegate: vera pelle italiana, cuoio, oppure morbidi tessuti coagulati, come dicono quelli che parlano bene, “animal free” e “vegan friendly”, leggeri e impermeabili. E i prezzi? “Una borsa parte da 39 euro per arrivare fino ai 179, tanto per fare un esempio”, rivela Figus. “Mi piace l’idea che i miei prodotti possano essere accessibili quasi a tutti”.
E come coniugare tradizione e modernità, in una città sempre in movimento, sempre in divenire come la nostra? “Ci pensa mia figlia Eleonora”, sorride. “E’ lei che per esempio ha dato vita a una collezione di borse e accessori realizzati con materiali riciclati, come le bucce delle mele. E poi è sempre lei che fornisce un supporto costante alla clientela durante le fasi che portano all’acquisto. “Confermo tutto”, dice simpaticamente in conclusione la giovane designer. “E non solo: su prenotazione e appuntamento è disponibile gratuitamente nel nostro negozio il servizio “Stylist Specialist”, per offrire i miei consigli di stile, moda e personalizzazioni dei prodotti”.
Ermanno Accardi (giornalista e scrittore)
Per prenotare il servizio Stylist Specailist: info@figusdesigner.com
Informazioni e on line shop: www.figusdesigner.com